top of page
Mini Caseificio Garofalo
it’s all about the Mozzarella
GALLERY
![]() MOZZARELLA DI BUFALALa Mozzarella di Bufala Capana è un latticinio prodotto solo con latte fresco e intero di bufala di razza mediterranea italiana. Il latte con un contenuto di grassi minimo, stabilito dal disciplinare, deve essere consegnato al caseificio per la successiva trasformazione entro 16 ore dalla mungitura. Il latticinio è immesso al consumo in varie forme: tonda, bocconcini, trecce, perline, ciliegine, nodini, ovoline, con pesi da 20 a 800 gr. Il colore della crosta, liscia e spessa un millimetro. | ![]() MOZZARELLONAMOZZARELLA GRANDE SPEZZATA A MANO | ![]() TRECCIONE DI MOZZARELLA DI BUFALALAVORATA A MANO TRADIZIONALMENTE |
---|---|---|
![]() MOZZARELLA DI BUFALA AFFUMICATALa Mozzarella può anche essere affumicato con procedimenti naturali e tradizionali. L'affumicatura artigianale si realizza esponendo il formaggio, tenuto in un recipiente cilindrico la cui sommità è chiusa da uno spesso telo bagnato, al fumo di paglia di grano: il fumo attraversa il cilindro e scurisce la crosta della mozzarella che da bianco porcellana vira ad un giallo scuro, mentre la pasta assume un sapore molto caratteristico e gradevole di affumicato. | ![]() RICOTTA DI LATTE DI BUFALALa ricotta, pur essendo un prodotto caseario, non si può definire formaggio ma va classificata semplicemente come latticino: non viene ottenuta infatti attraverso la coagulazione della caseina, ma dalle proteine del siero di latte, cioè della parte liquida del latte che si separa dalla cagliata durante la caseificazione. Il processo di coagulazione delle sieroproteine avviene ad un'alta temperatura (80-90 °C): il siero viene quindi letteralmente ri-cotto ed affiora in superficie la ricotta. | ![]() CaciocavalloIl caciocavallo è un formaggio stagionato a pasta filata tipico dell'Italia meridionale di forma tondeggiante, a "sacchetto", prodotto con latte particolarmente grasso, con l’aggiunta di solo caglio, fermenti lattici e sale. Tipico di tutte le regioni che formavano il Regno delle Due Sicilie, ebbe una tale fama, da ispirare anche modi di dire popolari, come ad esempio "far la fine del caciocavallo", in analogia alla sua forma strozzata da una corda nella parte alta. |
bottom of page